Acqua agli elefanti

Ciao a tutti!

Immaginatemi in libreria che percorro con gli occhi lo scaffale dedicato alla narrativa per scegliere il mio prossimo acquisto, leggo gli autori, i titoli e poi trovo, sulla copertina di un romanzo, una foto di Robert Pattinson, il vampiro protagonista della saga Twilight … tendo a ignorarlo e passare avanti, però sono curiosa e leggo il titolo del libro, che nulla ha in comune con vampiri e lupi mannari, perciò lo prendo e leggo la quarta di copertina, “Acqua agli elefanti” di Sara Gruen (ed. Beat, € 9,00, pag.363). Mi sembra interessante, ho ancora qualche remora, ma alla fine decido di dargli una possibilità e lo compro. Torno a casa, lo tolgo dal sacchetto, guardo ancora la faccia di Pattinson e non sono del tutto convinta, così scelgo di uscire dall’incertezza e inizio a leggere la prime pagine.

Siamo negli Stati Uniti, anni ’30, ed un giovane ragazzo ventenne studente di veterinaria, Jacob Jankowski, perde improvvisamente i suoi genitori in un incidente stradale. Afflitto dal dolore, inizia a vagabondare per giorni senza meta quando incontra la carovana di un circo, “Il più strabiliante spettacolo del mondo dei fratelli Benzini” e Zio Al, l’eccentrico proprietario, gli offre la possibilità di lavorare per loro come veterinario.

Inizia così per Jacob una vita itinerante, incontra nuove persone, buffi personaggi, e affronta situazioni emotivamente complesse che lo portano a superare degli ostacoli che mai avrebbe immaginato nella sua precedente vita. E’ l’ultimo arrivato nel circo e non è ben visto quasi da nessuno, dorme nel vagone del treno che trasporta i cavalli e non conosce ancora le regole di questo strano mondo. Il suo problema principale però si chiama August, il domatore del circo, con il quale è costretto a lavorare e a sopportarne gli sbalzi d’umore, oltre che trattenere la sua passione per Marlena, la moglie di August, anche lei vittima delle inquietudini del marito.

Presto però Jacob inizia a conquistarsi la fiducia di diversi membri del circo, si fa rispettare e trova degli amici, compreso uno splendido elefante che Zio Al decide di acquistare, Rosie, e che Jacob deve curare. Tra i due nasce subito dell’affetto, Jacob la capisce e la coccola, mentre il suo domatore August la tratta male per sfruttarla il più possibile nei vari spettacoli da lei esibiti per il pubblico del circo. August non è benvoluto da nessuno per il suo carattere irritante, e quando un giorno picchia Marlena, Jacob è messo a dura prova tra i suoi sentimenti e l’ordine impartitogli da di Zio Al di riconciliare la coppia per mantenere alti gli incassi del circo. E sarà proprio grazie allo stretto legame con Rosie che la vita di Jacob subirà un altro sconvolgimento che stavolta invece lo porterà sulla strada giusta da percorrere.

Romanzo intrigante, ricco di colpi di scena e di avventure che non mi sarei aspettata. Passione, invidia, rabbia, denaro, amicizia, impotenza, prevaricazione sui più deboli e senso di giustizia, tutti temi presenti e ben intrecciati tra loro in una storia che si fa leggere senza stancarsi. Consigliato per tutti.

E voi cosa ne pensate?

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