Se con la prima folata di vento autunnale è volata via anche la vostra voglia di uscire, perché troppo nostalgici delle lunghe giornate di sole, ecco alcuni appuntamenti che vi spingeranno fuori casa.
Sono le 5 mostre da vedere assolutamente entro la fine dell’anno!
“Picasso. Tra Cubismo e Classicismo 1915-1925”
Il genio spagnolo è in scena alle Scuderie del Quirinale, proprio nel centenario del viaggio in Italia svolto dal pittore. Particolare attenzione sarà dedicata al metodo plastico , ripercorrendo l’evoluzione dal realismo all’astrattismo del suo lavoro. L’esposizione romana ospiterà opere provenienti da tutto il mondo, selezionate dal curatore Olivier Berggruen, in collaborazione con Anunciata von Liechtenstein.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 21 gennaio 2018.
“Dentro Caravaggio”
La mostra promette un vero e proprio viaggio alla scoperta di uno dei più amati pittori dell’arte italiana. Ad essere esposte infatti, non saranno solo le sue opere ma anche le loro radiografie. Agli occhi dei visitatori sarà così riconoscibile il lavoro di Caravaggio in ogni suo passo, pennellata dopo pennellata.
Metodi di studio più scientifici, come le analisi diagnostiche, sono messi così a disposizione del pubblico per la prima volta. Uno sguardo quasi clinico per conoscere il processo creativo del pittore.
È Milano ad ospitare questo particolare evento, a Palazzo Reale, fino al 28 gennaio 2018.
“Ambienti”, Lucio Fonatana
È sempre Milano a fare da sfondo alla mostra dedicata a Lucio Fontana, le cui opere saranno raccolte presso l’Hangar Bicocca. Il capoluogo lombardo accoglie diverse delle mostre imperdibili per questo fine anno, vedendo l’ex spazio industriale al centro del circuito museale cittadino.
Al suo interno trovano luogo i lavori meno conosciuti di Fontana, la cui forza innovativa però non ha nulla da invidiare alle opere più famose. Il gioco con lo spazio, il vuoto, la luce, sono protagonisti di questo allestimento. Sono l’originalità, il distacco dalla bidimensionalità ad essere messi in luce.
In mostra fino al 25 febbraio 2018.
“Warhol. Pop society”
Il mondo colorato, estroso e provocatorio di Andy Warhol prende forma al Palazzo Ducale di Genova. La retrospettiva ripercorre l’intero lavoro dell’artista, articolandosi in 7diversi gruppo tematici. Dal cinema alle polaroid, dal disegno alle icone, passando per il rapporto instaurato da Warhol con l’Italia. La curiosità, l’eclettismo e la rottura con l’arte tradizionale lo hanno portato a segnare la contemporaneità. L’arte pop si confronta con il mondo della televisione, dei mass media, ne raccoglie le influenze. È una dimensione del tutto alternativa, quella descritta dalle tele del pittore americano.
Fino al 26 febbraio.
“Canova, Hayez, Cicognara. L’ ultima gloria di Venezia”
Appena inaugurata è l’esposizione che festeggia il bicentenario dell’apertura delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Ad essere così celebrato è uno dei periodi di splendore della città, col fine di ripensare anche al ruolo giocato dal museo nel presente. Sono 100 le opere in mostra, articolate in 9 sezioni tematiche, molte delle quali inedite.
Il museo esporrà questa raccolta unica fino ad aprile 2018.
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